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Il progetto turistico accessibile a tutti in Grecia

Il turismo accessibile a tutti fa un passo avanti in Grecia con gli studenti del “Natta” nel progetto Erasmus+.

Prende sempre più forma il percorso turistico accessibile a tutti che si svilupperà a Sestri Levante per iniziativa degli studenti dell’istituto di istruzione superiore “Natta Deambrosis” di Sestri Levante, in collaborazione con gli studenti di altri istituti europei. La delegazione sestrese è appena tornata dopo aver vissuto una settimana in Grecia, nuova tappa percorso "How special are your needs? Can we help? STEAM per un’Europa inclusiva”. Un progetto Erasmus che dal primo novembre 2021 vede coinvolte otto scuole con differenti indirizzi di studio di Belgio, Grecia, Italia, Portogallo, Slovenia e Svezia. Il primo obiettivo è la sensibilizzazione di studenti, insegnanti e della comunità locale sulle difficoltà e i problemi che le persone con disabilità devono affrontare nella vita quotidiana. Questa consapevolezza comincia proprio dal cuore del progetto con studenti portoghesi ciechi e sordi come partecipanti attivi. Dopo un avvio focalizzato sugli aspetti sociali e tecnologici in Svezia e Belgio durante lo scorso anno scolastico, ora gli insegnanti e gli studenti stanno proseguendo il lavoro a un livello più approfondito. Gli studenti del “Natta” hanno potuto far conoscere ai coetanei degli altri paesi i progressi nell’itinerario che coinvolge la cittadina di Sestri Levante: pubblicazione online, video con immagini, didascalia, lettura, musica adeguata al contesto e doppiaggio in lingua dei segni. Tra i punti d’interesse inclusi ci sono: la Vela di Giò Pomodoro, il monumento dedicato a Eraldo Fico “Virgola” e il Leudo. L’itinerario è stato testato dagli studenti nelle scorse settimane insieme a Marco Carbone dell’associazione “Noihandiamo” e a Nicolò Pagliettini, presidente dell’Unione ciechi del Tigullio. Il percorso è stato inoltre revisionato con la curatrice del Musel Marzia Dentone.

“I tre istituti tecnico-scientifico coinvolti in questo progetto Erasmus- spiega Gloria Drei, docente del Natta- intendono utilizzare le loro competenze specifiche per cercare soluzioni tecnologiche in grado di rendere la vita quotidiana più facile per le persone con disabilità, in particolare per le persone in sedia a rotelle, per chi è cieco, ipovedente, sordo o con problemi di udito”.

“In questi giorni in Grecia- commenta Marta Razzetta, studentessa dell’istituto sestrese- ci siamo sfidati a migliorare la nostra consapevolezza sociale in vari modi: controllare il livello di accessibilità della città di Alessandropoli, attivarsi in gruppi per individuare soluzioni tecnologiche che potrebbero rendere la vita di una persona disabile un po' più facile, più comoda o semplicemente più divertente”.

Il lavoro delle delegazioni europee si è sviluppato per definire i risultati finali dei due principali progetti tecnici:

  • la realizzazione di una passeggiata storico-culturale attraverso le varie città, resa più accessibile attraverso modelli 3D supportati da audio e video nella lingua dei segni sui punti d’interesse della città;
  • sviluppare un'applicazione online o strumenti web per fornire a tutti la possibilità di valutare l'accessibilità di una località, incluso chi è portatore di disabilità fisiche e sensoriali.

Oltre a fornire un importante contributo al progetto, i giovani hanno avuto l’opportunità di creare nuovi legami internazionali e di conoscere il patrimonio storico, artistico e culturale della Grecia. “Abbiamo vissuto una grande esperienza didattica ma soprattutto formativa- afferma Anna Maria Milanta- docente del Natta- realizzare in prima persona le difficoltà della vita quotidiana per quanto a noi sembra banale è il modo più efficace di apprendere.

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Comprendere che le differenze di nazione, religione, civiltà o la diversità fisica sono barriere mentali e non dovute a valori o etica diversa è il primo obiettivo di questi progetti”. Hanno partecipato a questa esperienza: Samuele Basso, Marta Castagnola, Marta Razzetta, Piet Sanchez e Peter Stagnaro delle classi 4^A e 5^B del Liceo Scienze Applicate dell’IIS Natta Deambrosis, guidati dalle docenti Anna Maria Milanta (referente del progetto) e Gloria Drei.

A cura del Prof. Alberto Gastaldi

Studenti di 5 paesi dell'UE hanno imparato l'accessibilità e hanno conosciuto Alessandropoli
(Tv locale Greca Evros 24)

Turismo accessibile, l'esperienza del Natta Deambrosis
(da https://radioaldebaran.it)

Turismo accessibile, il percorso degli studenti del Natta Deambrosis
(da www.teleradiopace.tv)

Pubblicato il 16-10-2022